Dodici cose che han detto di me
Critiche italiane e internationali.
A capo della Dèdalo Ensemble, specialista nel repertorio del Novecento e contemporaneo, il suo direttore Vittorio Parisi padroneggia la partitura e concerta il complesso gioco di voci in scena, fuori scena e in buca.
Operaincasa.com
Sul podio, a dirigere l’orchestra Dèdalo Ensemble, il Maestro Vittorio Parisi che si è districato benissimo nelle evoluzioni di una prima lettura tutt’altro che semplice
Andrea Merli. L’Impiccione viaggiatore
…anche grazie alla bacchetta precisa e sicura di Vittorio Parisi, che unisce sacrosanto pragmatismo a consapevolezza e mordente.
Roberta Pedrotti. L’Ape Musicale Febbraio 2020
“Vittorio Parisi al Lirico trascina l’orchestra con Valpurga e la Quinta” L’Unione Sarda. Ottobre 2010.
Greca Piras
“Vittorio Parisi incanta il pubblico con il suo Beethoven” La Nuova Sardegna. Ottobre 2010.
Gabriele Balloi
” Parisi ha diretto magnificamente anche Spohr e la Jenaer capisce la sua arte”.
Ost Thueringen Zeitung, Aprile 2010
Tatiana Mehner
“Vittorio Parisi dirige con estrema sicurezza…”
L’Opera, Febbraio 2008
Luca Del FrÃ
” Vittorio Parisi, maestro concertatore e direttore, dichiara il suo amore per questo gioiellino di Weill conducendo con estrema sensibilità , ma anche con forza e fascino avventuroso…”
Il Messaggero, Febbraio 2007
Rita Sala
” Splendido il nucleo orchestrale, diretto da Parisi, e straordinario il successo”
L’Unità , Febbraio 2007
Erasmo Valente
“Il primo movimento entra così confidenzialmente in azione e lo Scherzo è buono come una boccata d’aria fresca. Meglio di tutto, il famoso movimento lento non è un Largo auto-indulgente ma è reso a un passo che porta i soli in evidenza e tiene a bada il sentimentalismo”
New Zealand Herald Febbraio 2006
William Dart sulla Sinfonia dal Nuovo Mondo di Dvorak
“Vittorio Parisi tiene insieme con precisione e forza rappresentativa la compagine musicale”.
La Repubblica, Maggio 2005
Dino Villatico
“…diretti con personalità da un eccellente Vittorio Parisi”
Il Giornale della Musica, Settembre 2004
“Preparatissimo, dal gesto parco e preciso come un cronometro e capace di suscitare dall’orchestra il sommo dolore e il desiderio del Nulla di Sciostakovic e la desolazione temperata da effimeri spiragli di Benjamin Britten.”
Il Corriere della Sera, Aprile 2003.
Paolo Isotta
” Buona la direzione di Vittorio Parisi, asciutta ed essenziale, nervosa e frastagliata, aspra e tesa, dai colori netti e aguzzi, che ha liberato Poulenc dall’eleganza francese di maniera in cui è spesso costretto e gli ha dato una grande carica espressiva.”
L’Opera. Marzo 2001,
Mauro Mariani
” Promozione senza riserve per la parte musicale, affidata alle cure di Vittorio Parisi sul podio dell’Orchestra dei Pomeriggi Musicali…Il direttore milanese è apparso capace di controllare le infinite mirabili difficoltà della mirabile partitura…”
Amadeus, Febbraio 2001.
Mauro Bortolotto